La Galleria del Sale. La galleria d’arte contemporanea a cielo aperto della città di Cagliari. Da quindici artisti e una pista ciclabile nasce un luogo ormai entrato nell’immaginario urbano della città e che non smette di crescere.
Il waterfront cagliaritano
La Galleria del Sale prende il suo nome dalla via del Sale; un percorso che dal porto di Su Siccu, sul lungomare di Cagliari, conduce al Parco di Molentargius, uno dei poli naturalistici più belli della città. La pista ciclo-pedonale nella zona periferica tra i quartieri di Sant’Elia e La Palma è piuttosto frequentata, nonostante non riceva molte attenzioni dalle istituzioni locali.
Il progetto
Per la realizzazione de La Galleria del Sale l’Associazione Urban Center. ha selezionato quindici artisti, perlopiù cagliaritani.
Grazie al finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale), nell’ambito di “Iniziative di creatività urbana – Inter20”, le zone dove si stratificavano manifesti abusivi e sporcizia sono state ripulite e ora costituiscono un percorso a cielo aperto che si snoda sui grandi setti portanti dei cavalcavia ferroviari.
I murales
I lavori alla Galleria del Sale si sono svolti nel 2014 e in due momenti: inizialmente dal 22 agosto al 24 con le opere di Tellas, La Fille Bertha, Zed1, Bof, Ufoe, Conan e Marcello Marinelli; successivamente, tra il 29 e il 31 dello stesso mese, gli interventi di Manuinvisibile, Neeva, Eisenauer, Daniele Gregorini, Skan, Crisa, Enea e Billyandalex hanno concluso i lavori, lasciando ognuno la propria riconoscibilissima cifra stilistica.
I murales sviluppano la tematica dell’eterno rapporto conflittuale della natura con l’uomo, per una riflessione sulla salvaguardia dell’ambiente e sulla valorizzazione del territorio.
Le opere si dividono in due classi: quelle sui muri che danno sulla strada, e che accolgono le opere di grande impatto e facile comprensione; e le altre che si trovano invece sui muri affacciati sul percorso ciclo pedonale, luogo in cui le opere, anche se più complesse, possono essere ammirate con più calma e con più concentrazione.
Ha funzionato?
Gli abitanti hanno apprezzato moltissimo le nuove vesti della via del Sale.
Oltre al grande successo mediatico, nei social e nel web in generale, le tante persone che si sono presentate nelle giornate, ci hanno riportato solamente il loro entusiasmo e la loro ammirazione per l’iniziativa. Alcuni ci hanno portato il pranzo, altri dei gelati e bibite fresche, altri si sono slanciati in fantastiche interpretazioni delle opere. Questa è stata la maggiore soddisfazione, riuscire a mettere d’accordo tutti con un gesto di per sé semplicissimo.
Racconta in un’intervista Daniele Gregorini, curatore della Galleria.
http://www.cagliariartmagazine.it/galleria-del-sale/
http://www.urbancenter.eu/progetto/galleria-del-sale/