167 Art Project + OLTREMARE. Due luoghi periferici della stessa città in cui nascono altrettante iniziative legate alla Street Art: il quartiere Stadio e il paesino di San Cataldo. Due progetti per due storie molto diverse, ma che ora potrebbero avere qualcosa in comune: una rinascita.
Il luogo
167 Art Project nasce alla periferia est di Lecce, nel quartiere Stadio: una zona problematica del capoluogo salentino, che ben conosce il problema dell’emergenza abitativa.
Il progetto è un’idea del parroco della chiesa del quartiere (San Giovanni Battista) Don Gerardo Ippolito. Esso si concretizza grazie alla collaborazione del laboratorio 167/B Street, che a Lecce si occupa di arte urbana da oltre 10 anni, facendo ricerca e sperimentazione in quest’ambito; ma 167 Art Project prende forma perché la prima a collaborare è stata la comunità dei residenti della zona.
Grazie a ciò, qui l’arte è diventata un potente strumento di comunicazione e coesione sociale innescando una necessaria operazione di riqualificazione urbana, portatrice di un alto valore estetico.
167 Art Project
167 Art Project consiste in quattro facciate di palazzi popolari del quartiere Stadio tra Piazzale Bologna, Via Novara, Piazzale Padre Pio e Via Agrigento. I grandi murales sono stati realizzati nel mese di ottobre 2017 da cinque artisti dagli stili e nazionalità differenti: Bifido (Italia), Julieta XLF (Spagna), Artez (Serbia), Mantra (Francia) e Chekos Art, artista locale e anima operativa di 167/B Street, che ha realizzato un murale dedicato ai due giocatori di calcio del Lecce Lorusso e Pezzella per rendere omaggio alla storia del calcio di Lecce e alla sua tifoseria.
Il risultato sono delle opere d’arte in grado di rompere gli schemi sociali, stimolando voglia di partecipazione e rispecchiando il sentimento diffuso della comunità di quest’angolo di Lecce a sentirsi parte integrante della città e del suo futuro.
OLTREMARE
Il quartiere Stadio costeggia la statale che porta a San Cataldo; marina limitrofa alla città di Lecce, un tempo luogo di villeggiatura, oggi tristemente abbandonato e quasi svanito sotto l’ombra di marine più note. Sempre sotto la direzione di 167/B Street, qui ha luogo OLTREMARE; un evento auto-prodotto, oltre gli schemi dei festival, con l’obiettivo di divenire punto d’incontro e confronto di idee, stili e modi di vivere e produrre l’arte di strada.
Per una settimana questa “città fantasma” ha preso vita in modo creativo e inaspettato. Il grande edificio abbandonato in via Amerigo Vespucci, emblema della desolazione in cui è caduto il lungomare, è stato trasformato in una bomba di colore ed immagini. Gli artisti hanno lavorato sotto gli occhi di quei pochi bagnanti che ancora vengono a San Cataldo. Senza nessun comunicato stampa, o presentazione ufficiale viene messa in atto una rigenerazione di senso e pratiche.
http://www.art-vibes.com/street-art/167-art-project-street-art-lecce/