Rurales Emilia. La street art esce dalla città e invade i ruderi delle campagne emiliane. Si tratta di aree tradizionalmente agricole; lentamente abbandonate e cadute in rovina a causa dell’industrializzazione.
Il progetto
Rurales Emilia è un progetto di riqualificazione del paesaggio rurale della Pianura Padana, che sostiene la rigenerazione e la tutela del territorio attraverso la street art.
Esso agisce sui ruderi delle campagne emiliane, luoghi dove è nato e cresciuto Alessandro Gallerani, agronomo modenese e promotore dell’iniziativa.
L’Agricoltura in Italia
L’agricoltura tradizionale italiana, fino all’industrializzazione degli anni ’50, consisteva in piccole aziende con colture ed allevamenti misti. Queste aree si caratterizzavano per una vasta biodiversità, e per un paesaggio vario, composto da diversi elementi naturali: filari, alberate, siepi, zone umide e campi coltivati.
Al contrario l’attuale agricoltura intensiva si concentra sulla produzione di pochi tipi di colture; e ciò crea uno squilibrio nell’ecosistema, danneggiando di conseguenza la biodiversità.
Come se non bastasse lo sfruttamento industriale trasforma il paesaggio delle campagne in un modello artefatto e sempre uguale; facendogli perdere così le sue caratteristiche particolari e la sua identità.
Zion e Monoliti. Intervento su casa colonica in zona Reno Vecchio. Rurales Emilia. 2016
I ruderi degli edifici agricoli sono gli unici testimoni di quell’agricoltura tradizionale, ormai perduta, in armonia con il territorio e la natura.
Street Art in campagna
Rurales Emilia vuole far riflettere sulle trasformazioni del paesaggio e della vita agricola tradizionale, modificati a causa delle culture intensive e dai ritmi industriali che il sistema economico oggi richiede.
Il progetto si è svolto nei comuni di Crevalcore, Cento e Finale Emilia; nel territorio compreso tra i fiumi Panaro e Reno (area tra Modena, Bologna e Ferrara).
Rurales sceglie delle strutture agricole in disuso, e trasforma le loro mura fatiscenti in tele per le opere degli artisti.
All’iniziativa hanno aderito figure di fama internazionale nel panorama della street art, selezionati soprattutto perché sensibili a questo genere di tematiche. Si tratta di Barlo, Luca Zamoc, Andrea Casciu, Irwin e Luogo Comune per citarne alcuni.
Punti di vista – Athena Parthenos. Stalla diroccata, a Dosso, in provincia di Ferrara. Rurales Emilia
Cum stè? Cumè e pes te paier (Come stai? Come un pesce nel pagliaio) – Guerrilla SPAM. Cento, provincia di Ferrara. Rurales Emilia
Cum stè? Cumè e pes te paier – Guerrilla SPAM. Dettaglio. Rurales Emilia
Round Up for Breakfast – Luogo Comune. Rurales Emilia
Round Up for Breakfast – Luogo Comune. Rurales Emilia
Barlo & Casciu. Rurales Emilia. 2016
Barlo & Casciu. Rurales Emilia. 2016
Rurales Emilia è la sfida di un gruppo di giovani che ripongono ancora speranze nella loro terra.
È un progetto autofinanziato e in continuo sviluppo, con lo scopo di denunciare l’attuale condizione del territorio emiliano rurale.
Rurales agisce incoraggiando la rigenerazione di questo paesaggio e la tutela della sua identità. E’ un progetto che attira l’attenzione su questa realtà attraverso un gesto il cui impatto è esclusivamente visivo: la street art.
http://urbanlives.it/blog/eventi/una-jam-sui-ruderi-della-campagna-modenese-per-rurales-emilia/
http://www.knowmag.com/2017/02/10/street-art-rurales-emilia/
http://www.bolognastreetart.it/barlo-casciu-zamoc-luogocomune-irwin-rurales/