CHEAP FESTIVAL. Il proverbiale festival di Bologna. Dal 2013 questa rassegna ha coinvolto quasi 700 artisti da 42 paesi; ma qui bombolette spray e vernice non sono ammesse; a CHEAP si fa arte solo con carta e colla.
CHEAP Festival Bologna
CHEAP Street Poster Art Festival nasce nel 2013 dall’idea e l’incontro di sei donne.
È un progetto indipendente sostenuto dal Comune di Bologna, che interviene sul tessuto urbano della città, curando e realizzando progetti di public art. Ciò che lo rende molto diverso da tutti gli altri Festival è il fatto che le opere sono realizzate attraverso l’esclusivo utilizzo di carta e colla; ovvero attraverso la realizzazione di poster.
I materiali sono effimeri per eccellenza, e il loro prodotto, contrariamente al murales pittorico, è destinato a sparire, a non lasciare nessun segno prolungato nel tempo; ma ciò non prescinde il valore e le potenzialità che un intervento del genere possiede.
Guest Artist & Call for Artist
CHEAP Festival si articola in due segmenti principali: l’intervento dei guest artist e la CALL for ARTIST.
I guest atist sono street artist, anche internazionali, invitati dall’Organizzazione a realizzare interventi di grandi dimensioni principalmente su muro.
La Open Call invece è aperta a tutti e gratuita. Il suo scopo è di mettere in scena una narrazione collettiva dal basso, realizzandola in formato poster, che vengono poi affissi negli spazi delle circa 250 ex tabelle affissive del Comune di Bologna.
CALL for ARTIST 2016. CHEAP Street Poster Art Festival. Bologna
CALL for ARTIST 2016. CHEAP Street Poster Art Festival. Bologna
In questo modo le tabelle affissive dismesse tornano a svolgere il loro ruolo senza essere snaturate; acquistano di nuovo valore senza cambiare la loro funzione: da supporto per manifesti pubblicitari, diventano cornici per gli Street Art Poster. Ciò costituisce il valore dell’iniziativa di CHEAP: operare in un contesto degradato, abbandonato alterandolo, senza però snaturarlo completamente; ciò significa agire con coscienza e rispetto ed è garanzia di un’operazione riuscita.
CALL for ARTIST 2017. CHEAP Street Poster Art Festival. Bologna
CALL for ARTIST 2017. CHEAP Street Poster Art Festival. Bologna
Grazie a CHEAP Festival facciate di scuole, biblioteche, edifici abbandonati, palestre popolari, e vecchi spazi espositivi del Comune sono stati recuperati a nuova vita; diventando i luoghi in cui artisti provenienti da tutto il mondo hanno realizzato progetti site specific modulati sul paesaggio urbano e periferico della città. Dall’altra parte l’iniziativa, attraverso il linguaggio contemporaneo degli artisti, ha anche rigenerato le vecchie bacheche del centro storico contribuendo, oltre le date del festival, a comunicare alcuni dei maggiori progetti culturali della città.
SBAGLIATO per CHEAP Street Poster Art Festival. Bologna. 2016
SBAGLIATO per CHEAP Street Poster Art Festival. Bologna. 2016
SBAGLIATO per CHEAP Street Poster Art Festival. Bologna. 2016
CHEAP Festival 2018
L’edizione 2018 di CHEAP è dedicata al tema frammento/unità; ed è iniziata da Viale Masini, nei pressi della stazione centrale di Bologna.
Le bacheche di viale Masini con i poster di MP5 per CHEAP in collaborazione con Nonunadimeno Bologna. 2018
Le bacheche di viale Masini con i poster di MP5 per CHEAP in collaborazione con Nonunadimeno Bologna. 2018
Le bacheche di viale Masini con i poster di MP5 per CHEAP in collaborazione con Nonunadimeno Bologna. 2018
In complicità con Nonunadimeno Bologna, l’artista MP5 ha realizzato una serie di poster, a partire dalla sua collaborazione passata con il movimento femminista, che in questi ultimi anni ha rilanciato con forza la lotta contro la violenza di genere in ogni sua forma.
I poster traducono visivamente l’immagine e l’immaginario di Nonunadimeno, ovvero di un movimento che opera una ricomposizione collettiva partendo dalle singolarità di molte e di molti.
https://www.facebook.com/CHEAPfestival/